Alimentazione e crescita personale

L’essere umano è un insieme unico e irripetibile di corpo, mente e spirito ed è naturalmente predisposto a ricercare il proprio equilibrio dinamico psico-fisico-sociale.

“Il corpo umano è un tempio e come tale va curato e rispettato…SEMPRE” (Ippocrate)

Sempre vuol dire in ogni caso, indipendentemente dal fatto che sia malato o sano. La consapevolezza del proprio stile di vita è un atto di responsabilità, rispetto e amore verso il proprio corpo. L’educazione alimentare è alla base di un percorso nutrizionale che permette di raggiungere uno stato di salute fisica ottimale, di prevenire le patologie della nostra società e di creare un rapporto sano con il cibo.

Quando si parla di educazione alimentare è importante riflettere non solo sul valore nutritivo del cibo, ma anche su quelli emozionali ed educativi e del suo ruolo aggregante e sociale. Sin dalla nascita il cibo è uno dei principali mediatori della nostra relazione con il mondo. Per il neonato alimentarsi significa incontrare la madre che si prende cura di lui. Il processo alimentare è centrale nella vita emotiva del neonato e tutto gravita intorno ad esso con le emozioni più importanti.

Sia il cibo che le emozioni, quindi, sono parte integrante della vita quotidiana di ciascuna persona; se si vuole cercare un equilibrio che possa far sentire in armonia con il proprio mondo emotivo e corporeo, bisogna investire del tempo su se stessi. È importante prendersi del tempo per riflettere sul proprio rapporto con il cibo e esplorare i vissuti e le emozioni che spingono a cercarlo.

Ricorrendo all’intelligenza pura che risiede nel nostro corpo, il naturopata si avvale di strumenti e tecniche efficaci per attivare e mantenere l’omeostasi dell’organismo. Questi consistono in processi salutistici semplici, naturali e a nullo o basso costo.

Fra le metodiche naturopatiche vi è la Riflessologia Plantare. Questa è una terapia dolce che si esercita eseguendo una pressione su punti riflessi cutaneo – organici presenti sui piedi. I punti chiave fanno riferimento agli organi interni e all’apparato ghiandolare in modo preciso. La stimolazione di questi punti riesce a liberare dalla congestione tessuti e nervi, rimuovendo le tossine che si sono accumulate a causa di atteggiamenti errati in risposta a situazioni difficili e ad attivare o sedare i processi metabolici e produrre effetti funzionali al benessere dell’organismo.